Comunicato Fantagazzetta : Chi in gol, Gabbiadini o De Silvestri?
Onestà intellettuale”. Fu il primo dogma ad esser ritenuto fondamentale alla nascita della redazione Napoli di Fantagazzetta. E oggi c’è l’occasione buona per riaffermare questo principio, seppur dovendo passare per una non piacevole serie di cambi di decisione.
Ci riferiamo ovviamente a quello che è accaduto in questi giorni con l’episodio contestato dell’attribuzione del secondo goal della Sampdoria nel match di Trieste contro il Cagliari.
De Silvestri tira, la palla colpisce Gabbiadini e si infila in porta. Questo il fatto. Attribuzione della paternità assai dubbia e immediato ricorso alle normative della lega calcio in materia qui riepilogate http://www.legaseriea.it/it/serie-a-tim/campionato-classifica/criteri-assegnazione-gol
E il nostro caso è sembrato penzolare tra le situazioni descritte ai punti 2A e 2B. A favore della prima situazione la mancanza di volontarietà del deviante, a favore della seconda il fatto che il cambio di traiettoria evidente fosse risultato decisivo nella realizzazione della rete. Per la decisione finale di assegnare il gol a GABBIADINI però è stata decisiva l’analisi di un precedente illustre. Finale di Champions League 2007, Milan-Liverpool. Punizione di Pirlo, Inzaghi in maniera assolutamente involontaria ma decisiva devia in rete. Attribuzione del goal a Inzaghi.
Facciamo la nostra scelta, come di consueto, per primi, già di sabato sera. E di domenica mattina notiamo come tutti gli organi di informazione si sono allineati alla decisione. Potevamo gongolare di tutto ciò ma… torniamo al discorso dell’onestà intellettuale… non ci siamo accontentati e abbiamo deciso di approfondire il caso. La redazione sembrava il set di CSI. Nuove immagini disponibili (da dietro la porta) rendono ancor più evidente l’involontarietà del tocco di Gabbiadini, ma soprattutto salta fuori uno strano precedente. 19 Febbraio 2011. C’è Inter-Cagliari (sempre Agazzi in porta). Tira Kharja, Ranocchia involontariamente tocca e la palla si infila in porta.
La Lega Calcio assegna il gol a Kharja e lo motiva qui http://www.legaseriea.it/it/sala-stampa/archivio-dettaglio/-/news/GOL_DI_KHARJA_O_DI_RANOCCHIA_/330572 sembrava una piena incoerenza col caso Inzaghi e ci chiedevamo il perché. Il passo successivo è stato cercare un contatto direttamente alla Uefa. Ci riusciamo e sveliamo l’arcano. La normativa è cambiata nel 2008, post Inzaghi e pre Kharja, e le nuove indicazioni precisano che il calciatore deviante deve “volere” il tocco affinché gli si possa attribuire il gol.
Gabbiadini “non voleva” di questo siamo ormai certi. E a questo punto l’ormai famosa onestà intellettuale ci ha imposto di tornare indietro sui nostri passi e assegnare il gol a DE SILVESTRI. E siamo abbastanza certi, dopo aver ricostruito questo iter logico, che la Lega Calcio, che si esprimerà solo domattina, farà esattamente questo tipo di considerazione.
Non abbiamo idea di cosa faranno le altre redazioni, né qualsiasi altra fonte di informazione sportiva. E non abbiamo alcuna certezza anche sulle indicazioni che darà la Lega Calcio domani. La Redazione Napoli, nella sua assoluta indipendenza, è arrivata a queste conclusioni attraverso un non semplice percorso decisionale che abbiamo voluto CONDIVIDERE con voi passo per passo. Non è bello cambiare le proprie decisioni, ma è sicuramente più errato non cambiarle davanti a nuove evidenze che cambiano lo scenario iniziale. Addirittura ci riteniamo fortunati che l’episodio sia avvenuto di sabato e ci sia stato il tempo materiale di poter fare un’indagine così certosina.
Aggiungiamo inoltre che le leghe che non siano d’accordo con le decisioni delle proprie redazioni di riferimento possono tranquillamente aggirare l’ostacolo modificando la tabella bonus/malus che appare all’admin di lega prima del calcolo. In quel caso basterà applicare un +3 o -3 alla voce altri bonus (a seconda dei casi) alle squadre che hanno in campo Gabbiadini e/o De Silvestri.